martedì 7 maggio 2013

KATHARINA MIROSLAWA, IN UN LIBRO QUELLO CHE NON HO MAI DETTO...

Venezia- Rody Mirri e Katharina Miroslawa


 Katharina Miroslawa  la bella e affascinante ballerina con doppia cittadinanza Polacca e Tedesca, condannata per concorso morale(questo il capo d'accusa) nell'uccisione a Parma nel Febbraio del 1986 del suo ex amante Carlo Mazza, il 25 Giugno sarà definitivamente una donna libera.  
Nella Parma bene il"Il delitto di carnevale"non è mai stato dimenticato e oggi con la definitiva fine pena torna in auge, anche per la decisione della Miroslwa di dare alle stampe un libro dove, per la prima volta con rivelazioni sconcertanti decide di raccontare tutti i misteri e le contraddizioni  di questo caso. Nel frattempo Witold Kielbasinski l'ex marito di Katharina condannato a ventiquattro anni come l'esecutore del delitto a confessato in una memoria di averlo fatto per gelosia e che la moglie era all'oscuro di tutto.
Dopo sette anni di latitanza terminata con l'arresto avvenuto a Vienna il 3 Febbraio del 2000 e dodici da reclusa nel carcere veneziano della Giudecca e uno in affidamento hai servizi sociali, Katharina che si è sempre dichiarata innocente,con questo libro porta a conoscenza del opinione pubblica tutto quello che è rimasto celato e nascosto in merito all'omicidio e alla sua vita privata e pubblica.
Per questo, la Miroslawa affida le sue memorie al produttore televisivo e scrittore Rody Mirri che nel 86  subito dopo il fatto divenne suo manager. "Rody mi conosce bene e mi è sembrato del tutto naturale rivolgermi a lui"queste le parole di Katharina. 
Mirri che ha ottenuto un discreto successo come scrittore con il suo ultimo libro,"It's your song"dove racconta la storia di Gianni Versace, si trova a Venezia da mesi per scrivere a quattro mani la storia della Miroslawa.
In carcere Katharina si è diplomata in tecnico dell'abbigliamento e della moda e da due anni studia filosofia teoretica, dalla scorsa estate vive in un appartamento nei pressi della Giudecca ma deve rispettare obblighi, come quello di lasciare Venezia.

   

2 commenti:

  1. Il carcere sembra non abbia scalfito la sua bellezza...

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  2. Come sempre chi esce dal carcere scrive libri per ripulirsi la coscienza,vedi Amanda Knox,vedi Maso.....

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