martedì 29 marzo 2016

SIMONA VENTURA APE REGINA DELL'ISOLA DEI "NON" FAMOSI






Simona Ventura sull’isola dei “non” famosi dimostra di essere una che non ama essere contradetta, l’ape regina pretende rispetto e devozione. Ma forse dimentica che di acqua sotto i ponti ne è passata tanta.
Antipatica come tutte quelle signore attempate che ,non avendo più l’età, si auto convincono che il tempo per loro non è mai passato ma senza foto shop e senza le luci, che in uno studio televisivo riescono a far apparire di porcellana qualsiasi viso, (D’urso e Venier docet) la nostra Simona non può mascherare i vari lifting fatti. Nessuna colpa, non è sicuramente l’unica, ma viva Dio dall’isola la nostra “Simo”(come la chiamano i suoi amici) assomiglia sempre di più alla sua amica Ivana Trump.

Arrogante e acida come un limone appassito la Ventura mal  sopporta chi non la pensa come lei come la giovane Mercedes Henger, bella e giovane e con un caratterino niente male, una ragazza  che non ama di certo l’ipocrisia e la sudditanza che nonna “Simo” pretenderebbe.



Dallo studio, La Marcuzzi in compagnia dei valletti Venier e Signorini non permettono a chicchessia di discutere sulla obiettività della signora Ventura,anzi, il valletto Alfonso, pretende il rispetto di tutti gli isolani nei riguardi di una signora come la Ventura che a suo dire ha fatto la storia della televisione italiana. Signorini si dimentica però che sull’isola tutti  dovrebbero essere alla pari e che  il curriculum di un partecipante non dovrebbe essere un valore aggiunto.


Vorrei però ricordare alla Venier e allo zelante Signorini, quando discutono sulla moralità dei partecipanti e delle loro azioni, che  la morale ci dice quello che dobbiamo fare, Il moralismo invece ci fa dire quello che vorremmo che gli altri facessero. E come sosteneva Hebert George Wells “l’indignazione morale è invidia con l’aureola”. 

giovedì 10 marzo 2016

L'ISOLA DEI FAMOSI 2016 UN CIRCO BARNUM





La versione dell’Isola dei famosi 2016 inizia con la solita Marcuzzi sempre uguale a se stessa e sempre più straconvinta di essere la più “figa”di tutte. Parole e battute sempre uguali con le solite manfrine e sorrisi falsi come una dentiera.
I protagonisti dell’Isola sono quasi tutti degli sconosciuti e gli autori del programma dovrebbero spiegare cosa significa per loro essere famosi. Ovviamente nessuno arriva lì per caso, c’è l’amico d’infanzia di Signorini, la figlia della pornostar Eva Engher, il figlio della compianta Moira Orfei, amica carissima di Mara Venier e altri che il loro noto e famoso probabilmente equivale allo zero assoluto.
Poi ci sono gli ospiti dell’isola desnuda che risultano essere talmente e pazzamente surreali che per assurdo potrebbero anche funzionare, visto che al peggio non c’è mai fine. “L’isola dei famosi” è un programma al tramonto esattamente come “Il grande fratello” ma che sopravive grazie ad un zoccolo (sempre più esiguo) di affezionati telespettatori. L’indomani nei tg di Mediaset viene data la notizia dei record di ascolti, dimenticandosi di dire che rispetto alla precedente edizione (la prima puntata solitamente è la più seguita) il programma ha perso quasi due milioni  di telespettatori. Ma anche questa non è più una notizia, tutto quello che si trasmette nei  programmi targati Mediaset sono “esclusivi” o fanno “record” di ascolti.

Però esiste un dato di fatto, anzi, un piccolo oggetto che si chiama “telecomando” ed è lì che si nasconde l’ipocrisia di molti telespettatori che pubblicamente  snobbano programmi e ospiti di questo genere, poi però non si perdono una sola puntata. Qualcuno di elevata saggezza dice che noi siamo quello che mangiamo, evidentemente questa morale credo possa valere anche per i telespettatori, noi siamo quello che vediamo in tv. Ipocriti e moralisti.