Selvaggio Lucarelli. brava e tosta.
Forse una delle poche giornaliste che scrive quello che pensa e pensa quello che scrive senza freni inibitori e senza pregiudizi. Spigolosa e irriverente per tanti antipatica e presuntuosa ma sicuramente efficace.
In questi giorni la notizia che la Bongiorno e Michelle Hunziker di "Doppia Difesa" avevano messo in piedi una grande campagna pubblicitaria con la loro immagine per sponsorizzare la fondazione, ottenendo una ricca rassegna stampa e ospitate tv. Peccato però non esistesse una struttura efficiente per raccogliere le tante richieste di aiuto di donne in difficoltà o addirittura in pericolo. Lo ha scritto un giudice nel decreto di archiviazione dopo che la senatrice leghista e Hunziker avevano querelato il "Fatto".
Dopo questa notizia e vista la popolarità che godono Hunziker e Bongiorno mi aspettavo che in nostri quotidiani nazionali dessero ampio risalto di questa sentenza. Invece zero.
Stiamo toccando il ridicolo.. Oggi purtroppo, le notizie pubblicate sono solo quelle che fanno notizia a comando. Mi spiego meglio. Ogni notizia per la maggiore parte di giornalisti è ciò che giova e che porta vantaggio in tutti i sensi e questo è un dato di fatto.
Succede spesso che in qualche Talk televisivo qualcuno chieda conto ad un giornalista se i loro articoli sono faziosi o il perchè certe notizie vengono occultate. Ebbene tutti in risposta con la solita filippica della loro indipendenza e libertà editoriale. In sostanza tuti onesti con se stessi e con i loro lettori. Si potrebbe ridere per queste risposte, ma il vero guaio è che non ci resta che piangere...
avevano messoIl Fatto quotidiano" e Selvaggia Lucarelli
