lunedì 27 gennaio 2014

LUCIANA LITTIZZETTO E LE SUE CONOSCENZE SULL'USO DELLA CARTA IGIENICA

Luciana Littizzetto

Dopo la puntata di "Che tempo che fa" di Domenica 26 su Raitre, mi chiedo come possano piacere il linguaggio e i monologhi di Luciana Littizzetto. 
La sua filippica era concentrata sul consumo della carta igienica, motivando il fatto che ogni anno milioni di alberi vengono sradicati per contribuire alla produzione di questo prodotto, adducendo che sarebbe più utile ed intelligente utilizzare carta riciclata. E fin quì credo che in pochi possono obbiettare questa tesi, il problema è quando la signora entra nei particolari di come gli uomini utilizzano la carta igienica, dimenticando che anche le donne non sono immuni da questa abitudine.
Se oggi per strappare qualche risata si deve ricorrere a simili espedienti siamo proprio alla frutta.
Evidentemente però alla Littizzetto non sfugge la conoscenza della materia trattata, e quando lei descrive con dovizia di particolari piccoli aneddoti è evidente che lei di quelle abitudini ne è testimone diretta. 
Non penso che davanti ad un televisore, magari in famiglia, queste elucubrazioni sul uso che si fa della carta igienica siano divertenti, forse perche la buona educazione igienica riguarda, almeno mi auguro, sicuramente la maggioranza delle persone. Prendere lezioni di stile da una che siede abitualmente sopra una scrivania con movenze non certo eleganti e appiccicare chewing-gum dove capita non è proprio il massimo e anche in questo caso la satira e la comicità centrano poco o niente, naturalmente questo è semplicemente un mio personale giudizio. Ironizzare poi sul Presidente Hollande e sulla sua bruttezza come uomo mi viene naturale dirle.....senti chi parla.


                                                                                                                Il Rompiscatole

giovedì 16 gennaio 2014

LA VITA IN DIRETTA.. ELLA WEBER VS RAFFAELLA FICO

Ella Weber

Nel corso del programma"La vita in diretta" in onda, Giovedì 16 Gennaio su Raiuno, Paola Perego presentava un servizio sulla telenovela Balotelli/Fico.
In studio, in qualità di opinionista Ella Weber che con atteggiamento da "sciura"contestava alla Fico un comportamento sbagliato per una sua dichiarazione, sin dall'inizio della sua carriera. Orbene al di là del fatto che come sempre si vedono in tv delle opinioniste che francamente non si capisce il motivo delle loro ospitate, mi chiedevo come mai la Weber fosse stata così acida nei confronti di Raffaella Fico.

Raffaella Fico


Normalmente quando si danno giudizi morali sulle persone, bisognerebbe come minimo essere esenti da ogni qualsiasi macchia. Alla Weber, mi piacerebbe, visto che ha criticato l'inizio della carriera  della Fico, chiedere come è stato l'inizio della sua. 
Si racconta che l'attempata, ma pur sempre bella signora Weber, abbia iniziato la sua carriera lavorando allo Shilling di Modena, il famoso Night Club dove nacque la storia tra la bellissima Katharina Miroslawa e l'imprenditore Carlo Mazza, storia che finì tragicamente con un delitto.
Nulla di male se la Weber all'epoca, fidanzata con un uomo di  Rubiera, lavorasse in un night, ma trovo fuori luogo e poco saggio contestare la Fico perche gli spettatori potrebbero trovare molto più imbarazzante  iniziare la propria carriera partendo da un night che, dichiarare come fece la Fico, "Un milione di Euro per la mia verginità". 
In realtà nessuna delle due si deve vergognare di niente, ci mancherebbe, ci sono dei passati che riguardano belle e famose donne che oggi  lavorano in televisione, che se divulgati farebbero sparire dal video, per la vergogna, decine e decine di personaggi. Ma oggi come ieri essere giovani e belle come la Fico fa germogliare l'invidia, esattamente come succedeva 30 anni fa con Ella Weber.
Morale: Invecchia bene chi non dimentica il proprio passato ma lo usa saggiamente come fertilizzante per il futuro....senza mai puntare il dito.

                                                                                                      Il rompiscatole

giovedì 9 gennaio 2014

INIZIO 2014 FLOP PER LA D'URSO E PANICUCCI

Ascolti Tv Canale 5, gennaio 2014: debutto flop per Barbara D'Urso e Panicucci, cala 'Il segreto'

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Il mese di gennaio non è iniziato proprio bene per i programmi di Canale 5: ecco i dettagli dello share.

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Ascolti tv Canale 5: flop per D'Urso-PanicucciAscolti tv Canale 5: flop per D'Urso-Panicucci
La stagione televisiva invernale è iniziata ufficialmente sia per i programmi Rai che per quelli del gruppo Mediaset. A partire dal 7 gennaio 2014, infatti, tutti i programmi diRai1, Rai2 e Canale 5 sono tornati regolarmente in onda.
Tuttavia, mentre per Rai1 gli ascolti sono stati alquanto positivi, non si può dire lo stesso per i programmi di Canale 5.

Ascolti Tv gennaio 2014: flop di ascolti per D’Urso e Per esempio, la prima puntata del 2014 diMattino 5 il programma d’informazione di Canale 5 condotto da Federica Panicucci e Federico Novella, ha registrato una misera media di soli 460000 spettatori, pari ad uno share del 10.30%. Numeri davvero bassissimi, che fanno rimpiangere gli ascolti della fiction, Caterina e le sue figlie, trasmessa in replica durante il periodo natalizio al posto del programma.
Ascolti in caduta libera anche per Pomeriggio 5, condotto da Barbara D’Urso, che ha salutato il 2014 con una media di soli 1.9 milioni di spettatori, pari ad uno share del 14%. Ad avere la meglio è stato il programma di Rai 1, La vita in diretta, condotto da Paola Perego e Franco Di Mare, seguito da una platea televisiva di ben 2.4 milioni di spettatori, pari ad uno share del 17%.
Nel pomeriggio, da segnalare anche gli ascolti in calo della soap opera spagnola, Il segreto, la cui puntata del 7 gennaio 2014 è stata vista da 2.3 milioni di spettatori, contro gli abituali 2.7/2.9 milioni di spettatori.
Ascolti del tutto insoddisfacenti anche per la nuova soap opera di Rai 2, Pasion prohibida, la cui prima puntata è stata seguita da soli 550000 spettatori, pari al 3.50% di share.
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