martedì 25 ottobre 2016

IL PASSATO MANIPOLATO DEI VIP




Il desiderio di cancellare il passato è sorprendente per tanti, sicuramente troppi, personaggi pubblici. Quotidianamente leggiamo o sentiamo storie di note e famose persone che sembrano uscite dai romanzi di Salgari, in realtà questi racconti sono quasi tutti  costruiti e cuciti su misura, altri inventati di sana pianta. Tutti eroi arrivati al successo con sacrifici e sudore, con studi e tanta volontà. Addirittura qualcuno da lezioni di moralità e di esempio, mentre la realtà è esattamente l’opposto dei loro racconti. Incredibilmente tra loro vige il riserbo assoluto sul passato, nessuno ne parla, nessuno apre bocca pur conoscendo perfettamente il percorso fatto da tanti per arrivare sul piedistallo della notorietà. Poi però dietro le quinte si insinua, si vocifera, ci si “sputtana” a vicenda.
Ovviamente anche la stampa conosce vizi e virtù di questi personaggi ma se si pubblicasse tutto quello che nelle redazioni si racconta l’ottanta % dei vip o pseudo tali scomparirebbero dalla faccia della terra, perlomeno dal tubo catodico. Ma questo non lo si può fare, troppi interessi personali, troppi “leccaculi”, troppa ipocrisia e allora.. tutto tace.
Prendete un personaggio a caso nel mondo della politica o dello spettacolo, verificate le loro dichiarazioni e i loro racconti, frugate con pazienza e oculatezza in rete tutte le notizie sulla persona in questione e scoprirete da soli realtà ben diverse da quelle che ci propinano. Alla fine ci viene spontaneo chiedersi in che mondo viviamo. Inutile precisare che in rete si trovano bufale incredibili, racconti falsi e tendenziosi esattamente nella stessa misura  nella quale si trovano racconti e testimonianze vere e autoritarie.
Facile chiedersi perche davanti a calunnie, bugie e diffamazioni tanti vip non querelino, e la risposta è ovvia; perche sanno che non conviene e che una smentita è una notizia data due volte, ma soprattutto perche dovrebbero spiegare in modo realistico il percorso fatto per arrivare alla notorietà. Tanti ma non tutti hanno un passato da nascondere, questo per non mettere nello stesso contesto persone per bene e cialtroni. Morale….

 Il passato non è un pacchetto che si può può mettere da parte.
(Emily Dickinson)

martedì 4 ottobre 2016

Al GRANDE FRATELLO VIP LA COMMEDIA DELL'IPOCRISIA




L’ipocrisia regna sovrana non c’è niente da fare, se poi i moralizzatori si chiamano Alfonso Signorini allora siamo proprio alla frutta. Nella puntata del “Grande fratello Vip” di lunedì 3 ottobre è stata messa in scena una commedia dedicata e condita con l’ipocrisia.
Fermo restante che rispettare le donne è sinonimo di intelligenza, forza e cervello, non si può escludere che tra amici o amiche capita sovente di lasciarsi andare  a confidenze e battute che se collocate, estrapolate e diffuse pubblicamente in un contesto televisivo, possono diventare deleterie e fuorvianti. Vi siete mai chiesti o avete mai sentito i commenti delle donne nei confronti dei maschi? Ebbene chiedetelo alle donne stesse e se oneste vi diranno che spesso si esprimono esattamente come fanno gli uomini ma con una maggiore e tagliente ironia. Questo sicuramente non vuol dire che battute, offese e minacce si trasformino poi in fatti concreti. Tutto questo è un misto di cazzate, battute e pettegolezzi e come tali vanno considerati, sfido chiunque uomini e donne a negare di non essersi mai trovati in simili contesti.

Se si potesse scrivere tutto quello che si racconta o si dice nelle redazioni giornalistiche vi assicuro esploderebbe il pianeta. Se autorevoli giornalisti o giornaliste si esprimessero pubblicamente come fanno nel’intimità delle loro abitazioni, uffici e redazioni ci sarebbe veramente da preoccuparsi. Ma  non c’è niente di più disdicevole per questa categoria che mascherare, manipolare oscurare fatti di cronaca e Dio sa quante volte succede, eppure nessuno si scandalizza. Tutto quello che è successo al “Grande fratello Vip” è stato voluto, gestito e trasmesso con consapevolezza. Alfonso Signorini il moralizzatore di questa assurda commedia.