venerdì 29 maggio 2015

MICHELLE HUNZIKER IMPUTATA A RIMINI SI NASCONDE CON L'AIUTO DEI MASS MEDIA

  1. MICHELLE HUNZIKER
Si è svolta ieri presso il Tribunale di Rimini la seconda udienza che vede imputata Michelle Hunziker, Max Laudadio e altri per diffamazione in concorso tra loro, nei confronti di Rody Mirri ex manager della soubrette svizzera e novella sposa Trussardi.
Quello che stupisce non è la mancata presenza della imputata, che nell'udienza precedente aveva, tramite i suoi avvocati, dato forfait  presentando  un certificato che attestava il parto imminente, ma il totale silenzio della stampa.
Un silenzio assordante che maschera in modo vergognoso i meccanismi di interessi e coperture su questo processo. Si perpetua così una squallida operazione di copertura mediatica che dovrebbe fare inorridire i rappresentanti onesti della categoria.
" Nessuna notizia può restare inedita". In questa frase è riassunto il nuovo giuramento d'Ippocrate che i giornalisti hanno pronunciato pubblicamente tempo fa a Caserta specificando che il cronista che corre rischi per osservare questa regola deve avere il sostegno, corale,convinto, senza distinguo degli altri giornalisti.
Giuramenti e doveri sacrosanti che vengono calpestati, anche in questo caso, in virtù di un evidente tacito accordo che non fa onore alla categoria.
L'udienza di ieri con una maxi richiesta di risarcimento di 1 milione e 500,000 Euro è un fatto di cronaca, se non altro per il clamore mediatico che scaturì quando la Hunziker e soci, dai banchi di "Striscia la notizia", accusarono il manager. Fatti che la Procura di Rimini,  ritenne infondati e per questo scattò il loro rinvio a giudizio. 
Due pesi e due misure. Prima la gogna mediatica, poi il silenzio, quasi totale, eccetto alcuni quotidiani .

Come scrisse Henrì Bèraud "Il giornalismo è un mestiere nel quale si passa la metà del tempo a parlare di ciò che non si conosce e l'altra metà a tacere ciò che si sa."


Servizio tratto da ALTARIMINI.IT


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Guai per Michelle Hunziker e 'Striscia': maxi richiesta di risarcimento da Rimini

Guai per Michelle Hunziker e 'Striscia': maxi richiesta di risarcimento da RiminiAttualitàRimini
13:01 - 30 Maggio 2015
Come riportato dal Corriere di Romagna, l'ex agente di Michelle Hunziker ha chiesto un maxi risarcimento di 1 milione e 500.000 euro per il danno di immagine subito come conseguenza della trasmissione di alcuni servizi all'interno di "Striscia La Notizia", il noto tg satirico in onda su Canale5. Il processo, in corso di svolgimento a Rimini, vede tra gli imputati la nota showgirl e Max Laudadio, uno degli inviati del programma. L'ex agente della Hunziker, titolare di un'agenzia di spettacolo, aveva presentato denuncia contro "Striscia" nel 2010 per la realizzazione di un servizio registrato nel suo ufficio di Riccione, a sua insaputa e con telecamere nascoste. In seguito "Striscia" aveva poi dedicato alla vicenda altri approfondimenti.





2 commenti:

  1. L' Italia è nella classifica mondiale sulla libertà di stampa nelle ultime posizioni, preceduta da Capoverde (Africa, Senegal etc...) La signora Hunziker è molto furba non si presenta all'udienze perche sa che darebbe spazio alle cronache...

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  2. Questa è stata la più grande e vergognosa "bufala" organizzata per nascondere il passato poco edificabile di Michelle Hunziker. Una farsa per screditare chi l'aveva portata al successo e che conosceva (pertanto pericoloso) tutto quello che la signora svizzera aveva fatto per sposare Eros Ramazzotti, l'aborto e altro ancora. Ma in Italia certe schifezze vanno tenute nascoste e i pseudo giornalisti, direttori compresi fanno orecchie da mercanti.

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