La "sciura" Parodi e il suo menestrello Liorni sono i paladini della tv generalista, sempre diligenti e volutamente lontani dalla conduzione della loro collega e concorrente D'Urso, ma non per questo meno ipocrita e meno faziosa.
Parodi e Liorni dimostrano nella conduzione della "Vita in diretta"di essere privi di personalità e di acume giornalistico. Dimostrano, perche non penso proprio che la Parodi o Liorni lo siano. Con ospiti e opinionisti (sempre gli stessi ) domande scontate e banali prive di alcun interesse e mai incalzanti e scomode.Un copione ripetitivo e noioso.
Barbara D'urso non si smentisce. I soliti ospiti e le solite storie. Le solite gravidanze e le sue interviste "esclusive". I soliti amici e le solite ospitate promozionali con il merito di far resuscitare personaggi tramontati da tempo.
Questi programmi pomeridiani altro non sono che un copia e incolla di settimanali di cronaca e gossip.
Nessun sforzo creativo, niente di interessante e costruttivo, solo una passerella di amici e amici degli amici con qualche sprazzo di cronaca, per lo più nera, per raccontare quello che altri programmi di approfondimento hanno già documentato meglio di loro.
Non penso che il parto della figlia di Costantino (Pomeriggio 5) o le vicissitudini di Marina Zapparoli ex signora Funari siano perle televisive ma spazi sprecati di una televisione ormai assuefatta che altro non fa che ripetere se stessa.
Il rompiscatole
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