Simona Ventura sull’isola dei “non” famosi dimostra di essere
una che non ama essere contradetta, l’ape regina pretende rispetto e devozione.
Ma forse dimentica che di acqua sotto i ponti ne è passata tanta.
Antipatica come tutte quelle signore attempate che ,non
avendo più l’età, si auto convincono che il tempo per loro non è mai passato ma
senza foto shop e senza le luci, che in uno studio televisivo riescono a far
apparire di porcellana qualsiasi viso, (D’urso e Venier docet) la nostra Simona
non può mascherare i vari lifting fatti. Nessuna colpa, non è sicuramente l’unica,
ma viva Dio dall’isola la nostra “Simo”(come la chiamano i suoi amici)
assomiglia sempre di più alla sua amica Ivana Trump.
Arrogante e acida come un limone appassito la Ventura mal sopporta chi non la pensa come lei come la
giovane Mercedes Henger, bella e giovane e con un caratterino niente male, una
ragazza che non ama di certo l’ipocrisia
e la sudditanza che nonna “Simo” pretenderebbe.
Dallo studio, La Marcuzzi in compagnia dei valletti Venier e
Signorini non permettono a chicchessia di discutere sulla obiettività della
signora Ventura,anzi, il valletto Alfonso, pretende il rispetto di tutti gli
isolani nei riguardi di una signora come la Ventura che a suo dire ha fatto la
storia della televisione italiana. Signorini si dimentica però che sull’isola tutti dovrebbero essere alla pari e che il curriculum di un partecipante non dovrebbe
essere un valore aggiunto.
Vorrei però ricordare alla Venier e allo zelante Signorini, quando
discutono sulla moralità dei partecipanti e delle loro azioni, che la morale ci dice quello che dobbiamo fare, Il
moralismo invece ci fa dire quello che vorremmo che gli altri facessero. E come
sosteneva Hebert George Wells “l’indignazione morale è invidia con l’aureola”.
Giustissimoooooooooooooooooo. La Ventura è insopportabile!!!!
RispondiElimina