Michelle Hunziker |
Continua
la saga Michelle Hunziker – Roberto
Simioli. Questa volta con una mossa sorprendente.Tutto ebbe inizio anni fa,
quando Roberto Simioli ex patrigno della ex signora Ramazzotti, ed ora signora
Trussardi, si trovo i carabinieri in casa alle cinque del mattino, che
cercavano prove compromettenti riguardo ad una denuncia sporta da Michelle
Hunziker nei suoi confronti. L’accusa riguardava lettere anonime e diffamanti
che qualcuno inviava alla signora in questione. Visto che evidentemente non si
trovò nulla e le indagini portarono ad un nulla di fatto la denuncia venne
archiviata.
Ma questo non bastò per placare gli animi della show girl svizzera
che ci riprovò con un'altra querela sempre nei confronti del suo ex patrigno.
Anche questa venne archiviata. Ovviamente il Simioli non fu felice di questo
trattamento, si sentì perseguitato ingiustamente da quella che un tempo era, insieme alla madre Ineke, una parte integrante
della sua famiglia. Dodici anni di convivenza nelle vesti di compagno e
patrigno all’improvviso svanirono e per regalo un accusa infamante che per sua
fortuna venne dai giudici archiviata con buona pace per il Simioli.
Fu anni dopo
che vedendo la Hunziker accusare pubblicamente il suo ex manager di ricatti
sessuali Simioli ebbe un sussulto di rabbia. Lui conosceva benissimo i rapporti
intercorsi tra Michelle Hunziker ed il suo ex manager e “pigmalione” Rody
Mirri, e Simioli dichiarò: “sapevo esattamente quello che era successo e restai
basito nel sentire versioni completamente false su una persona che contribuì in
modo determinante alla sua carriera.” Non avendo santi in paradiso ma
soprattutto non avendo editori e giornalisti disposti ad ascoltarlo Roberto
Simioli pensò bene, visto, secondo lui, la propensione della Hunziker di
raccontare fatti sul suo passato distanti anni luce dalla realtà, di realizzare
un suo blog dove raccontare tutta la “sua” verità. Questo per Simioli era l’unico
modo per riprendersi la dignità calpestata e l’onta subita, anche pubblicamente,
dopo le querele ingiustamente ricevute dalla Hunziker.
Roberto Simioli |
Giusto o sbagliato che
sia, Simioli con questo blog iniziò così la sua personale battaglia nei
confronti della ex signora Ramazzotti ora signora Trussardi.Il fatto
sorprendente non erano e non sono tanto le notizie e curiosità, alcune solo
gossipare, altre veramente sbalorditive che Simioli pubblicava e pubblica, ma
il tutto era ed è accompagnato con
filmati e documenti inediti che riguardano la signora Hunziker,tratti dal suo
archivio personale che gelosamente custodisce. In tanti si stupirono di vedere
e di leggere certe notizie non propriamente edificanti nei confronti della
popolare soubrette e in effetti partì nei confronti del Simioli una querela che
riguardava semplicemente un articolo, forse il più benevolo, che dava della
falsa a Michelle Hunziker. Roberto Simioli per questo articolo, fu condannato
ad una multa pecuniaria di euro tremila, sembra che lo stesso abbia fatto
ricorso. Ma non è finita, Simioli pubblica, sempre sul suo blog, un articolo
dove racconta che il fidanzamento con Eros Ramazzotti, poi sfociato nel
matrimonio era stato organizzato in complicità con la Hunziker e sua madre da
Rody Mirri il suo ex manager.
Notizie queste per niente
inedite, visto che furono scritte in un libro “Il triangolo del potere” dallo
stesso manager e poi recentemente dichiarate in un aula del tribunale di Rimini
e riportate da numerosi quotidiani. Ebbene per questo articolo il Simioli venne
denunciato da Michelle Hunziker. In effetti Roberto Simioli nei suoi
innumerevoli articoli sfidava Michelle Hunziker alla querela nei suoi
confronti, “vedremo se avrai il coraggio di denunciarmi,così vedremo chi
racconta falsità..”Detto e fatto, Michelle Hunziker denunciò Roberto Simioli.
Ma
non è finita…il giorno 25 Novembre nel Tribunale di Milano durante il
dibattimento che vedeva imputato Roberto Simioli, gli avvocati di Michelle
Hunziker confermano la remissione di querela nei suoi confronti senza nessuna
contropartita.Come mai questo gesto magnanimo da parte della Hunziker nei
confronti dell' odiato patrigno? Come mai Michelle Hunziker che finalmente aveva
la possibilità di sbugiardare pubblicamente il suo ex patrigno ha evitato il
confronto processuale? Chiedetevelo
anche voi e datevi una risposta.
Nel frattempo Roberto Simioli, a quanto pare,
prosegue la sua personale battaglia e sembra non abbia intenzione di smettere e
subito dopo la notizia del nuovo libro scritto da Michelle Hunziker ecco che
Roberto Simioli pubblica sul suo blog la
sua versione smentendo in modo categorico il racconto della show girl svizzera,
il tutto,anche in questo caso, accompagnando l’articolo con foto e
documentazione. La saga evidentemente continua....
Oramai è evidente che nel passato della Hunziker qualcosa non torna. Una può anche cercare di nascondere determinati scheletri nell'armadio ma arrivare pubblicamente allo sputtanamento gratuito chi ti ha scoperto (in tutti i sensi) questo è troppo e non basta un assoluzione in primo grado che, secondo alcuni grida vendetta,per gioire. Anche con il patrigno alla Hunziker conviene far silenzio visto che teme il confronto in tribunale. Ma oramai la frittata è stata fatta e tutti oramai sanno chi è veramente la signora Hunziker e ovviamente tutti amici e conoscenti compresi davanti gli sorridono ma poi tra di loro scattano le voci e le insinuazioni, contenta lei...
RispondiEliminaLa Hunziker mette tristezza con le sue patetiche bugie. Tutti sanno la verità anche sulla vicenda del suo manager Rody Mirri. Lei deve tutto a lui ma sapendo che sa perfettamente le origini della sua carriera ha cercato di "eliminarlo" con la complicità di Striscia. Da che pulpito arriva la morale, ridicoli anche loro. Dovrebbero solo vergognarsi tutti quanti!!
RispondiEliminaFra l'altro, lo stesso Rody Mirri aveva preanunciato poco più di un anno fa che non si sarebbe arreso di fronte alla clamorosa sentenza di assoluzione della Hunziker per la diffamazione nei suoi confronti; ne parlava qui: http://rodymirri.blogspot.it/2016/10/michelle-hunziker-una-vittoria-di-pirro.html
RispondiEliminaC'è da augurarsi che la magistratura formuli un giudizio sensato la prossima volta e che la verità venga riconosciuta.
La ragazza ha fatto carriera, è diventata ricchissima, ha una vita meravigliosa. Qualcuno è stato escluso da tutto ciò e la cosa non riesce proprio a mandarla giù. Caspita, potrebbe far parte di quel mondo dorato e invece no, non può farne parte. L'odio, la rabbia verso la signora Hunziker dicono tanto. L'accanimento nello spargere fango è davvero patetico. E intanto Michelle diventa sempre più ricca, sempre più bella, sempre più di successo. Alla faccia di chi muore del suo stesso odio e della sua stessa rabbia.
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EliminaInfatti...
EliminaI commenti di Simioli sono talmente bassi, di parte, distorti e esagerati che provo solo compassione per quel povero impedito
RispondiEliminaI commenti di Simioli sono talmente bassi, distorti, esagerati e di parte che provo solo pietà per questo povero impedito
RispondiEliminaMah, io provo pena invece per chi crede alle apparenze. A parte che la verità è molto meglio, anche se brutta, abboccare all'esca non è certo sinonimo di intelligenza! P.S.Si vive male nel mondo del mago di Oz, spegnete TV e cellulari e accendete il cervello, che la libertà di pensiero non ha prezzo!
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