L’avvocato Bongiorno alcune
settimane fa in un intervista al tg di retequattro condotto da Alessandro Paone
dichiarò che le donne vittime di
abusi,violenze e maltrattamenti da parte
degli uomini non sporgono denuncia perche come al solito nei processi sono loro
che poi passano dalla parte del torto.
In sintesi la Bongiorno dichiara che il
metodo adottato da avvocati discutibili in sede di processo, è quello di far
passare i loro assistiti per
vittime, dipingendo la parte lesa come
una persona menzognera e subdola con motivazioni vergognose ribaltando di fatto i
ruoli, in sostanza la vittima, ovvero la parte lesa, diventa o si sente
imputata.
Bene, nel udienza svoltasi
venerdì 22 Luglio 2016 nell’aula del tribunale di Rimini dove assisteva,
Michelle Hunziker imputata di diffamazione nei confronti del suo ex manager
Rody Mirri, l’avvocato Bongiorno si è comportata esattamente come quei difensori
che lei criticava nel intervista al tg di Retequattro. In sostanza dipingeva
la parte lesa, (Mirri) come un ricattatore sessuale, non solo, elogiava la sua
assistita per aver fatto quelle dichiarazioni semplicemente per tutelare e
mandare un segnale ad altre ragazze che intraprendono la strada dello
spettacolo.
Il rinvio a giudizio spiccato
dalla procura di Rimini nei confronti della Hunziker dopo le indagini del caso, parla
di diffamazione in complotto con Max Laudadio ed altri nella delegittimazione
del suo ex manager ed il pubblico ministero, dopo aver sentito nel corso del processo i testimoni della
parte lesa e della controparte abbia chiesto la condanna della signora, ex
Ramazzotti ed ora Trussardi a sei mesi di carcere.
Risultato…La Hunziker ora diventa
una eroina che per difendere le donne sprovvedute racconta fatti per cui la
procura, e non Rody Mirri, chiede nei suoi confronti sei mesi di reclusione, per
Max Laudadio un anno e quattro mesi e altri mesi di reclusione per gli altri
imputati. Michelle Hunziker si dimentica che non sempre la notorietà, fama e
matrimoni con mariti famosi e la complicità della stampa rendono le persone
immuni e libere di sparare cazzate per mascherare un passato alquanto ibrido.
Rody Mirri e Michelle Hunziker in vacanza a Pinzolo (TN) |
Una riflessione che anche la persona più
sprovveduta capisce e si da una risposta… La Hunziker nel 2010 a Striscia dichiarò
”Quando avevo 17 anni e feci la pubblicità di “Roberta” davanti a proposte di lavoro che mi ingolosivano Rody in cambio mi propose di finire nel suo letto, naturalmente non accettai questi lavori e non
andai nel suo letto”. Ora i fatti incontrovertibili. Il primo; La pubblicità che
fece clamore mostrando per la prima volta il lato B della Hunziker nella campagna
pubblicitaria di “Roberta” uscì nel 1995, quando la Hunziker aveva 18 anni e non
17 come sostiene la stessa. Secondo; la Hunziker dopo la pubblicità di “Roberta”
proseguì il lavorò con il suo manager e debuttò come conduttrice nel programma “La
canzone del cuore” 15 puntate in onda su Telemontecarlo e prodotta dallo stesso
Mirri, non solo, con lui fece sempre nel 1995 la campagna pubblicità di “Surprise”
e partecipò come ospite al “Maurizio Costanzo show” oltre che da Fazio a “Quelli
che il calcio”. Ergo… una delle due; o la Hunziker racconta falsità oppure
accettò le presunte proposte del Mirri. Semplice
no?